ll Premio Nazionale per l'Innovazione alla migliore startup dell'anno è andato ad una azienda fondata e guidata da una giovane ingegnera, Francesca Condorelli, con una collega.
Ha progettato un software che, grazie all’IA, prende le misure in modo automatico di qualsiasi edificio. Un processo che si chiama tecnicamente "rilievo" ed è uno dei più onerosi nell'edilizia. Risolve cosi un problema di tempi e costi, nel mercato enorme dei software per il settore costruzioni.
Condorelli si aggiudica a L’Aquila il riconoscimento istituito nel 2003 all’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition PNICube per diffondere la cultura d’impresa in ambito universitario e potenziare il dialogo tra ricercatori, impresa e finanza, accorciando le distanze tra ricerca e mercato.
«Oggi più che mai la ricerca si dimostra una leva competitiva fondamentale per il sistema Paese – ha commentato il Presidente Alessandro Grandi – e i progetti presentati al PNI dimostrano, ancora una volta, di essere in grado di fornire un contributo determinante ai grandi temi del nostro tempo, in primis quello della sostenibilità ambientale.»