Un mercato, quello dei "medical device", in forte crescita – oltre 70.000 addetti in Italia per 4.368 imprese, di cui 321 startup – in cui spicca tuttavia la mancanza di hub di riferimento e di reti specialistiche che possano sostenere le neo-imprese nello sviluppo e nella commercializzazione di prodotti e servizi, catalizzando investitori italiani ed esteri.
Un’accelerazione condurrebbe a importanti benefici per la collettività: l’adozione di soluzioni tecnologiche di ultima generazione può significare, infatti, non solo una maggiore efficienza delle strutture sanitarie, ma anche un significativo risparmio per il Servizio Sanitario.